In un futuro dominato dall'intelligenza artificiale, un uomo sperimenta uno strano disturbo: ha la sensazione di camminare sul soffitto. Dipendendo dai suoi robot per ogni cosa, scopre che questo fenomeno è dovuto a uno squilibrio tra l'intelligenza artificiale della sua casa e il suo cervello. Dopo un reset completo dell'IA, il disordine scompare. Questa esperienza lo spinge a riflettere sulla sua dipendenza dalla tecnologia e sull'importanza dell'umanità in un mondo tecnologico. Si è unito a un think tank, cercando un equilibrio tra l'uso di tecnologia e la salvaguardia della sua autonomia.