Claude, consulente arrogante e cartesiano, crede fermamente che tutto nella vita possa essere spiegato dalla logica. Il suo incontro inaspettato con Madeleine, un'eccentrica chiaroveggente, comincia a far vacillare le sue certezze. Si verificano eventi imprevisti, corrispondenti alle previsioni di Madeleine, che seminano dubbi nella mente di Claude. Di fronte ai limiti del suo scetticismo e del bisogno di controllo, impara da Madeleine che la vera saggezza sta nell'accettare l'ignoto. A poco a poco, Claude si apre a nuove prospettive, trovando un nuovo equilibrio nella sua vita. Trasformato, lo accetta misteri della vita rimangono inspiegabili, simboleggiati dalla scomparsa definitiva dello stand di Madeleine.